Attrazioni e luoghi storici da visitare
Luoghi Storici
Scopri le meraviglie di Cagliari e Quartu Sant’Elena. Il tuo punto di riferimento per esplorare la bellezza di incantevoli località.
Santuario di Nostra Signora di Bonaria
Piazza Bonaria 2 Cagliari
07:00 – 11:30 / 16:00 – 18:30

Il Santuario di Bonaria, cuore antico del complesso della Basilica di Nostra Signora di Bonaria, rappresenta un vero gioiello storico e architettonico.
Costruito nel 1324 per volere dell’Infante Alfonso durante l’assedio di Castel di Castro, è considerato il primo esempio di architettura gotico-catalana in Sardegna. Il colle su cui sorge, chiamato in catalano Bon Aire (ovvero “buona aria”), ospitava una cittadella fortificata strategica per l’assedio della vicina città. Con la partenza definitiva dei Pisani nel 1326, l’area fu donata nel 1335 ai frati dell’Ordine di Santa Maria della Mercede, allora al massimo del loro splendore, che vi edificarono un convento e una piccola chiesa in stile catalano-aragonese.
La maestosa Basilica, che oggi affianca il santuario, fu invece costruita nel 1704 per volontà dei frati mercedari, desiderosi di celebrare la Vergine di Bonaria con un luogo di culto più ampio e imponente. Progettata inizialmente in stile barocco dall’architetto piemontese Antonio Felice De Vincenti, la costruzione subì varie interruzioni.
Verso la fine del XVIII secolo, l’architetto Giuseppe Viana riprese i lavori, ridefinendo il progetto in chiave neoclassica. Oggi, il complesso di Bonaria non è solo un luogo di spiritualità, ma anche un affascinante viaggio attraverso secoli di storia, arte e cultura, che incanta visitatori e fedeli con la sua atmosfera unica e il suo straordinario valore architettonico.
Mercato di San Benedetto
Via Coco Ortu 46, Cagliari
Lunedì – Sabato, 07:00 – 14:00 (attenzione: verifica eventuali cambi di location)

Il Mercato di San Benedetto non è solo un luogo di acquisto, ma un’esperienza sensoriale unica nel cuore di Cagliari. Inaugurato il 1° giugno 1957, è il più grande mercato coperto d’Italia e uno dei più vasti d’Europa, con ben 8.000 metri quadrati di esposizione su due livelli.
Al piano terra, il reparto ittico vi accoglie con una straordinaria varietà di pesce fresco, mentre al piano superiore troverete un trionfo di colori e sapori: ortofrutta, carni, generi alimentari e servizi.
La mattina presto (esclusa la domenica) è il momento ideale per immergervi in questo vivace mondo, dove i tesori della gastronomia sarda, di terra e di mare, vi aspettano per deliziare i vostri sensi. Un intero piano dedicato al pesce, banchi ricchi di prodotti locali e l’atmosfera autentica fanno di questo mercato un luogo imperdibile. Non solo: i negozi e i bar circostanti offrono l’occasione perfetta per una colazione o una merenda indimenticabile, in un ambiente ricco di vita, colori e profumi intensi.
Qui, tra clienti abituali e turisti curiosi, vivrete un’esperienza che vi porterà direttamente al cuore della cultura e della tradizione sarda. Il Mercato di San Benedetto è molto più di un mercato: è un viaggio nel gusto, nella storia e nell’autenticità di Cagliari.
Cittadella dei Musei

Nel cuore del suggestivo quartiere di Castello, tra la maestosa Porta Cristina e l’elegante Piazza Indipendenza, sorge la Cittadella dei Musei, un vero e proprio gioiello culturale e architettonico. Questo complesso, un tempo sede del Regio Arsenale, oggi custodisce i più preziosi tesori artistici e storici della città, offrendo un viaggio straordinario attraverso i secoli e le culture.
Qui, il Museo Archeologico Nazionale e la Pinacoteca Nazionale vi incanteranno con le loro collezioni uniche: dai misteriosi bronzetti nuragici ai raffinati retabli sardi e catalani del Quattrocento, ogni opera racconta una pagina affascinante della storia della Sardegna.
Ma la Cittadella dei Musei non si ferma qui. Al suo interno troverete anche la straordinaria Collezione delle Cere Anatomiche, un capolavoro di arte e scienza, il suggestivo Museo d’Arte Siamese, con le sue esotiche opere d’arte orientale, e la Collezione Luigi Cocco, che vi condurrà alla scoperta delle tradizioni e della cultura sarda attraverso il Museo Etnografico.
Ogni angolo di questo luogo è un’esperienza unica, un dialogo tra passato e presente, tra arte e storia. La Cittadella dei Musei non è solo un luogo da visitare, ma un’emozione da vivere, un’immersione nella bellezza e nella ricchezza culturale di Cagliari. Un must per chiunque voglia scoprire l’anima più autentica e affascinante della Sardegna.
Da visitare
Immergiti nelle splendide spiagge come Poetto e Mari Pintau, alle suggestive aree naturali del Parco di Molentargius, fino ai tesori storici e culturali del centro cittadino, c’è sempre qualcosa di speciale da scoprire. Preparati a vivere esperienze uniche tra mare, natura e tradizione!
Parco di Molentargius

L’area umida di Molentargius è un’oasi naturale nel bel mezzo della città. Con una superficie di 1600 ettari, il parco ospita un’ampia varietà di specie vegetali e animali, tra cui diverse specie protette. Negli ultimi anni, lo stagno di Molentargius è emerso come il più importante sito di nidificazione dei fenicotteri nel bacino del Mediterraneo.
Oltre alla sua importanza ecologica, il parco conserva anche tracce della sua storia come centro di estrazione del sale. Edifici dell’inizio del XX secolo e vecchi macchinari industriali testimoniano il passato dell’area. Oggi il parco è un luogo di bellezza e di pace, dove le persone possono apprezzare il mondo naturale.
Il parco di Molentargius è raggiungibile a piedi a pochi minuti dall’hotel.
Spiaggia di Calamosca
Viale Calamosca, Cagliari

Affacciata su una baia incantevole, protetta dai promontori di Capo Sant’Elia e dalla suggestiva Sella del Diavolo, il cui nome evoca antiche leggende, la spiaggia di Calamosca è un gioiello a soli 4 km dal centro di Cagliari.
Con acque cristalline che sfumano dal verde smeraldo all’azzurro, un arenile misto di sabbia e ciottoli levigati, e un fondale dolce, è ideale per famiglie, appassionati di snorkeling e immersioni. Completa di parcheggio, chiosco-bar e noleggio attrezzature, è la meta perfetta per una giornata tra natura e relax.
Spiaggia di Porto sa Ruxi

Porto sa Ruxi, alle porte di Villasimius, è una perla naturale dalla forma unica: tre calette a mezzaluna separate da scogli di granito.
Circondata da scogliere, dune di sabbia e una macchia mediterranea di ginepri, pini e mirto, offre un paesaggio selvaggio e suggestivo. La sabbia è bianca e fine, mentre il mare stupisce con acque cristalline in sfumature di azzurro e turchese, ideali per snorkeling e immersioni, grazie alla ricca fauna ittica protetta nell’area marina di Capo Carbonara.
Con fondali bassi e riparo dal vento, è perfetta per famiglie e bambini, regalando un’esperienza indimenticabile tra natura e relax.
Spiaggia di Punta Molentis

Punta Molentis, gioiello di Villasimius, è un trionfo di colori: l’azzurro e il turchese del mare, il bianco luminoso della sabbia finissima, i riflessi rosa sulla battigia e il verde della macchia mediterranea.
Protetta dall’area marina di Capo Carbonara, questa spiaggia incanta con acque cristalline e un panorama mozzafiato, arricchito da rocce granitiche che emergono come sculture naturali. Il nome, legato agli asini (“su molenti”) un tempo usati per trasportare il granito, aggiunge un tocco di storia a un luogo già magico. Ideale per chi cerca relax e bellezza selvaggia, è una tappa imperdibile del sud Sardegna.
Spiaggia di Chia
Su Giudeu Domus de Maria, Cagliari

Su Giudeu, la regina delle spiagge di Chia, è un vero paradiso che incanta per il suo fascino unico. Acque cristalline, sabbia morbida e un fondale bassissimo la rendono perfetta per il relax.
L’isolotto a poca distanza dalla riva aggiunge magia al panorama, mentre lo scenario mozzafiato, spesso scelto come set cinematografico, regala emozioni indimenticabili. Un luogo che toglie il fiato e riempie l’anima di armonia.
Complesso nuragico Su Nuraxi

Il sito archeologico di Su Nuraxi di Barumini, situato nel cuore della Sardegna, è un vero e proprio gioiello dell’Età del Bronzo e uno dei simboli più affascinanti della civiltà nuragica.
Arroccato su un’altura che domina una vasta e fertile pianura, questo complesso fortificato risale al secondo millennio a.C. e ha mantenuto la sua importanza fino al III secolo d.C. Al centro del sito spicca l’imponente torre principale, una struttura a forma di tronco di cono alta originariamente oltre 18 metri, costruita con grandi pietre disposte a secco in cerchi concentrici che si restringono verso l’alto.
Inizialmente concepita come residenza per una singola famiglia, la torre si è evoluta nel tempo, trasformandosi in un vero e proprio villaggio fortificato. Attorno alla torre centrale furono aggiunte quattro torri laterali, collegate da mura in pietra e protette da una seconda cinta muraria. Questo sviluppo riflette i cambiamenti politici e sociali dell’epoca, trasformando il nuraghe in un piccolo insediamento urbano abitato da soldati, artigiani e le loro famiglie. La civiltà nuragica, con le sue imponenti costruzioni, ha svolto un ruolo chiave nella diffusione della cultura micenea e fenicia nel Mediterraneo. Tuttavia, molti aspetti di questa civiltà rimangono avvolti nel mistero, rendendo i nuraghi un affascinante enigma archeologico.
Oggi, Su Nuraxi di Barumini è riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, un luogo che non solo racconta la storia antica della Sardegna, ma offre anche un’esperienza unica per chi desidera immergersi in un passato ricco di fascino e mistero. Per scoprire di più, è possibile visitare il sito ufficiale del Centro del Patrimonio Mondiale UNESCO, dove trovare informazioni dettagliate su questo e altri siti straordinari. Un viaggio a Su Nuraxi è un’occasione imperdibile per chi ama l’archeologia, la storia e i paesaggi mozzafiato della Sardegna!